venerdì 31 dicembre 2010

Buon Anno!!!


Preso nuovo slancio da un bel pomeriggio musicale trascorso con Roberto Mastrosimone, dedico a lui (ed a tutti coloro che avranno la compiacenza di leggere queste righe) un intrattenimento musicale di fine anno, che trae principale ispirazione dagli spunti emersi nel corso delle chiacchiere amichevoli fatte l'altro giorno.
Restando a temi più seriosi, propongo l'ascolto del primo movimento "Andante comodo" dalla Nona sinfonia in re maggiore di Gustav Mahler, in un'interpretazione che ho trovato estremamente interessante e significativa, specie se rapportata all'esecuzione di Eschenbach cui ci siamo dedicati l'altro giorno. Si tratta di una registrazione "live" risalente al marzo del 1971, uscita solo alcuni anni fa grazie all'iniziativa editoriale della BBC, titolare di un profondissimo archivio di esecuzioni dal vivo, alcune di impressionante livello artistico e per lo più rimaste senza seguito commerciale. Operazione altamente meritoria, tanto più quando porta la testimonianza di un compositore-direttore, praticamente assente dalle sale di registrazione: il "nostro" Bruno Maderna, qui sul podio della BBC Symphony Orchestra. Tempi dilatati, come quelli di Eschenbach, ma supportati da una tensione ed una cura che portano ad un risultato interpretativo che i critici anglosassoni hanno giustamente definito da "hair-rising".



Più frivolo - ed in linea con il clima festaiolo - il secondo spunto; una "Sheherazade" un pochino fuori dal grande giro del jet set discografico ma di ottimo livello, oltre che di eccellente rapporto qualità-prezzo. Dopo due assaggini per me utili a documentare la mia personale predilezione per gli effettacci delle percussioni (non sarà difficile individuare a quale tra questi strumenti mi riferisca in questo caso), propongo l'intero quarto movimento per stimolare un giudizio più consapevole. Lascio ai volenterosi il compito di indovinare gli interpreti...



Non esiste Capodanno che si rispetti senza valzer di Strauss.
E, allora, eccolo:



Vabbè, ora ecco lo Strauss "titolare". Per ricordare un direttore d'orchestra recentemente scomparso, lontano magari dall'apprezzamento del pubblico da "salotti buoni" ma vicino al cuore della gente, ecco di Johann Strauss Figlio il "Kaiser-walzer" nell'interpretazione della Cincinnati Pops Orchestra diretta da Erich Kunzel.

BUON 2011!!!