Ed ora qualche "jokes" da primo dell'Anno. Festosa ed inusuale è sicuramente la "Grand, Grand Ouverture" del britannico Malcolm Arnold, anch'essa datata 1956. Nell'organico orchestrale vengono annoverate tre aspirapolvere, una lavapavimenti e quattro fucili, dediti - questi ultimi - ad eliminare i suonatori dei primi, con intuibile effetto comico per il pubblico, peraltro ben testimoniato dalla registrazione qui proposta, tratta dalla Last Night of the Proms 2009. David Robertson dirige la BBC Symphony Orchestra; "solisti" d'eccezione Jiří Bělohlávek, Goldie, Jennifer Pike alle aspirapolvere e sir David Attenborough alla lavapavimenti.
Più elegante, ma di facile presa è il Valzer composto da Dmitri Shostakovich, inserito nella sua Suite per orchestra da varietà (per lungo tempo conosciuta come Seconda suite jazz), composta in epoca non ben identificata, ma comunque posteriore al 1956. Kubrick fece di questo pezzo l'asse portante della colonna sonora del suo ultimo film, "Eyes wide shut", conferendogli una notorietà sino ad allora sconosciuta. Marin Alsop dirige l'orchestra del Concertgebouw di Amsterdam.
Dall'est europeo, arriva anche la prossima proposta. Simon Rattle dirige la Berliner Philharmoniker nella Rapsodia rumena n. 1, op. 11 di George Enescu, datata 1901.
In rappresentanza dell'America latina, ecco il Danzon n. 2 del messicano Arturo Márquez, classe 1950. Gustavo Dudamel dirige l'Orchestra Giovanile Venezuelana Simon Bolivar.
Per chiudere, un giusto tributo alla tradizione, che mi porta a proporre un brano d'archivio dell'unico ed inimitabile Neujahrkonzert, nella sua edizione 2006, anno in cui sul podio dei Wiener Philharmoniker si esibì Mariss Jansons. Si tratta della Kunstler-Quadrille, scritta da Johann Strauss Jr. in evidente omaggio ai padri della musica. Riconoscibilissimi brani composti da Mozart, Weber, Beethoven, Paganini, Mendelssohn e via discorrendo. Buon ascolto, e che vi giunga il mio personale augurio di un fulgido 2010.